Col di Lana – Il monte che esplose
Storia, silenzio e grandi vedute tra le Dolomiti di guerra
Un’escursione intensa e suggestiva, nel cuore delle Dolomiti che furono teatro della Grande Guerra.
Partiremo dal Passo Valparola, tra Lagazuoi e Settsass, per salire sul Col di Lana, conosciuto anche come il “Monte di sangue”, a causa delle feroci battaglie che vi si combatterono tra il 1915 e il 1917.
Il sentiero sale dolcemente tra prati d’alta quota e resti di trincee, regalando panorami sempre più ampi, fino alla vetta (2.452 m), dove ci accoglie una croce e un panorama grandioso a 360°: Marmolada, Civetta, Pelmo, Tofane e Conturines.
Camminare qui significa ascoltare la storia nel vento, tra gallerie, fortificazioni, silenzi e memorie.
Un’escursione che parla alla mente… e al cuore.
Itinerario in breve
- Ritrovo: Domenica 3 agosto ore 9.00 presso rifugio Passo Valparola (parcheggio Forte Tre sassi)
- Conclusione: ore 16.00
- Itinerario: salita al Col di Lana attraverso Forcella Sief – rientro ad anello
- Punti di interesse: trincee, postazioni belliche, croce di vetta, panorama su Dolomiti UNESCO
- Tipo di percorso: anello panoramico e storico
Dati tecnici
- Lunghezza: circa 12 km
- Dislivello: +750 m
- Durata: 5–6 ore con soste
- Difficoltà: Media (E – escursionistica)
- Adatta a: camminatori esperti con passo sicuro e interesse per la storia e i grandi spazi. Non adatto a chi soffre di vertigini.
Cosa vivremo
- I luoghi simbolo della Prima Guerra Mondiale sulle Dolomiti
- Il cratere dell’esplosione del 1916, che distrusse la cima
- Il sentiero storico tra trincee, gallerie e silenzi
- Un paesaggio dolomitico ampio, commovente, che invita al raccoglimento e alla meraviglia
Cosa portare
- Scarpe da trekking
- Abbigliamento a strati, giacca antivento
- Acqua (almeno 1,5 L) e pranzo al sacco
- Cappello, occhiali da sole, crema solare
- Bastoncini consigliati
Incluso
- Accompagnamento con guida escursionistica ambientale certificata
- Assicurazione giornaliera contro gli infortuni
- Approfondimenti storici e naturalistici lungo tutto il percorso
Non incluso
- Trasporto da/per il punto di ritrovo
- Pasti e bevande
Perché partecipare
Per camminare in uno dei luoghi più simbolici della storia dolomitica.
Per sentire il peso e il valore della memoria, immersi in uno scenario di bellezza immensa.
Per riscoprire – passo dopo passo – la forza della pace, del silenzio, della montagna.